MANFREDONIA (FOGGIA) – “C’è rammarico e amarezza rispetto a tale situazione, poiché, come appurato anche dal sopralluogo della Commissione Provinciale di Vigilanza di Pubblico Spettacolo, la struttura dal punto di vista sportivo, a seguito degli interventi di valorizzazione e ripristino effettuati dalla SSD Manfredonia Miramare, ha i requisiti e le certificazioni tecnico-amministrative (compresa quella dei Vigili del Fuoco) per il rilascio del parere di agibilità.
L’ennesima partita a porte chiuse è una penalizzazione che la società, la squadra, i tifosi, la città non meritano, causata da inadempienze tecniche ed amministrative del passato, di cui oggi si paga amaramente dazio poiché, di fatti,
il “Miramare” non ha mai avuto l’agibilità di tutti gli spazi.
Restiamo fiduciosi rispetto al percorso istituzionale intrapreso con la Prefettura e tutti gli altri soggetti componenti della Commissione Provinciale, affinché si possono trovare celermente e con buonsenso le soluzioni alle problematicità emerse rispetto alle aree esterne all’impianto, consentendo la riapertura al pubblico del “Miramare”.
Lo riporta una nota della SSD Manfredonia Miramare.
