Roma/Manfredonia, 16 giugno 2018. “Gentile Ministro Luigi Di Maio, siamo i lavoratori della Manfredonia Vetro e abbiamo urgenza di portare alla Sua attenzione l’evoluzione della nostra vertenza, vista la fase decisiva in cui ci troviamo. Confidiamo nel controllo da parte del Ministero e della sua persona come garante, per la tutela del futuro di noi lavoratori e lo sviluppo del nostro territorio, per far sì che tutti gli attori che stanno giocando questa partita non dimentichino che stanno decidendo non solo del destino di un sito
produttivo, ma del destino di centinaia di famiglie e di un intero territorio.” È’ questo l’appello contenuto in una lettera scritta dai lavoratori del presidio della Manfredonia Vetro al ministro del Lavoro di Maio e consegnata nella giornata di giovedì scorso dal deputato Antonio Tasso del gruppo Misto-Maie alla Camera.
“La fabbrica Manfredonia Vetro – spiega Tasso – e’ in procedimento fallimentare dal 2014. Entro il 18 giugno scadono i termini per l’accordo. A seguito di contatti con i lavoratori del presidio della Manfredonia Vetro, unitamente ad esponenti locali del Movimento 5 Stelle, ho consegnato personalmente una lettera al Ministro del Lavoro, Luigi Di Maio, il 14 giugno scorso a Montecitorio, al termine della seduta sull’Informativa sugli “Incidenti nei luoghi di lavoro”, dopo avergli inviato una mail ufficiale il 12 giugno. Il Ministro – che si occupò della vicenda qualche tempo fa scrivendo una lettera al Presidente della Repubblica – ha subito assicurato il suo interessamento, mostrando ancora una volta notevole sensibilità”.
Nel frattempo, però, il giudice delegato della Sezione Fallimentare del Tribunale di Treviso, dott. Alessandro Bagnoli ha rigettato l’istanza presentata da “Elliot Advisors UK Ltd”. Pertanto, l’unica azienda in lizza rimane la turca “Sisecam”, aggiudicataria dell’asta. “Non sono rassicuranti le notizie che ci giungono dal tribunale di Treviso e comunque resta il fatto che ci fermeremo esclusivamente nel momento in cui avremo certezza assoluta della ripartenza del forno unica situazione che garantirebbe il rientro di tutti noi” – dichiarano i lavoratori in
stato di agitazione.
“Naturalmente sarò al fianco dei lavoratori della Manfredonia Vetro, seguendo la vicenda con molta attenzione, in continuo aggiornamento anche con i parlamentari pentastellati, che hanno preso molto a cuore tale situazione. L’obiettivo – conclude il deputato Tasso – è che, chiunque sia l’acquirente, venga garantita la piena occupazione e le prospettive lavorative di lungo periodo per gli addetti dello stabilimento”.
Ma se vi è asta fallimentare innanzi al tribunale, non vi è 5s PD, forza Italia che regga.
Sono il curatore, comitato dei creditori e giudice delegato che valutano la convenienza di un’offerta o dell’altra.
Il resto è solo fuffa
Chi troppo vuole nulla stringe.
Avete avuto il coraggio di rigettare l offerta di una multi nazionale.
Ma oltre alla ex manf vetro, aveta mai lavorato e conosciuto il mondo reale dell lavoro?
E poi nessuno che parla della dovuta bonifica del territorio di cui nessuno si è fatto carico, se non la collettività
ahahahah sulla scia di Bordo….
@prendiamoci in giro, hai ragione, nel valutare la convenienza di un’offerta è il comitato dei creditori uno di quelli che valuta l’offerta, adesso illuminaci tu se sai il motivo del perché il comitato creditori non ha avuto modo di esprimersi, anzi ti dirò di più, non sapevano nulla del rigetto. Convieni con noi operai che c’è qualcosa che non torna ?
Certo che è solo fuffa, il M5S ci vive e ci sguazza nella fuffa, e c’è qualcuno che non lo ha ancora capito.
Aspettate aspettate, il M5S darà il posto di lavoro a tutti i lavoratori della Manfredonia vetro, ed agli altri…780 euro al mese…
ahahahahahahahahahahahaha
mariano tu ti devi stare zitto x voi a manfredonia quando cercate lavoro ve lo fate mettere la ai capito le fabbrike fanno bene ad andare via x voi le avete fatto fallire dalla disperazione x ce tutta la -dei partiti vedete quante fabbrike anno kiuse ke sono scappate abbiamo visto il capannone sulla strada di foggia quando anno pagato e quando anno fregato allo stato percio e tutta na catena i 5 stelle faranno qualcosa ma non possono riparari i danni del pd percio prima di parlare di 5 stelle lavatevi la bocca con lacido intesi
Se i dipendenti sospettano che ci sia stata qualche cosa di poco chiaro da parte degli organi della procedura fallimentare, possono sempre chiedere alla magistratura ordinaria, con una semplice istanza, di fare opportune verifiche. Tutto questo non costa nulla e comunque meglio dei post su facebook che nulla producono e nulla chiariscono.
Perché non dite anche che tutti i lavoratori in disoccupazione hanno truffato lo stato visto che hanno percepito i loro sussidi in tutta regolarità e hanno sempre cercato lavoro in nero????????? Prendendo quindi un doppio stipendio…. e ora piangono miseria….
Il commento dell’utente “miliardario” è molto più chiarificatore di quanto si possa pensare.
Errori di grammaticali (hanno senza h), errori ortografici, privo di punteggiatura…
E questa è gente che discute (volendo avere ragione) di economia e finanza…
Questo è l’elettorato del M5S, per Di Maio e company non è sicuramente stato difficile sedurli con false promesse.
Il 57% degli italiani non ha mai letto un libro nel 2017.
Il 32% non ha mai letto un libro.
Il 32% ha votato M5S.
antonio sono il tuo amico mandrake sono contento x te ke 6 riuschito a andare al parlamento almeno tu 6 1 persona onesta e seria
Sapete qual’è il colmo per un ignorante?
Accusare gli altri di ignoranTITA’.
aahahahahahahahhahahaha
Incredibile…ahhahahahaahahahhahaha
La bufalara lo ha scritto davvero ahahahahahahahahahhahahaahha
Sapete qual è il colmo per chi si nikka Eleonora??? Essere un pidocchio e non saperlo….