Manfredonia, 15 giugno 2018. che punto sono i lavori relativi al progetto esecutivo per la realizzazione della nuova fermata ‘Manfredonia Ovest’ sulla linea Foggia-Manfredonia?.
L’approvazione del progetto definitivo, avvenuta con deliberazione G.C. n. 283 del 13.07.2010, aveva previsto una spesa complessiva di euro 2.232.500,00 ed aveva affidato inizialmente i lavori di esecuzione all’ A.T.I. Mucafer scpa – Rotice Antonio sas con sede in Manfredonia.
In un secondo momento si era proceduto alla risoluzione parziale del contratto relativamente al soggetto Mucafer per sopravvenuto difetto di qualificazione.
Ad oggi, 15 giugno 2018, non si hanno più notizie relativamente ad una eventuale data di inaugurazione della stazione ‘Manfredonia Ovest’.
Il WWF, nel settembre scorso, aveva sottolineato l’importanza strategica del progetto ‘treno tram’ Foggia-Manfredonia in occasione della conclusione del convegno “Infrastrutture, Logistica, Portualità, Trasporti: i nuovi obiettivi della Capitanata” promosso da Confindustria Foggia. Le risorse già pronte per la Capitanata erano state quantificate in 636,3 milioni di euro destinati per lo più ad interventi per migliorare le vie di comunicazione e quale miglior occasione per completare il progetto ‘treno tram?
D’altro canto, Confcommercio, nella persona del Presidente Damiano Gelsomino, ha rilasciato a Statoquotidiano la seguente dichiarazione: “come Confcommercio non ritenevamo il treno tram la principale priorità infrastrutturale per la provincia di Foggia, ma abbiamo assecondato le sollecitazioni di altri per sostenere in modo adeguato con la Regione Puglia un progetto da finanziare con le risorse del ‘Patto per il Sud’. Un intervento che tra l’altro a Manfredonia è già costato tanto in termini di soldi pubblici. E’ il caso, dunque, che si faccia di tutto per intercettare i fondi in grado di rilanciare un progetto che ha l’indubbio vantaggio di potenziare e agevolare i collegamenti tra il golfo e Foggia, favorendo la creazione di una rete tra i principali centri della provincia”.
Forti e di denuncia invece le parole dell’avv. Giandiego Gatta, Vice Presidente del consiglio regionale ed esponente di Forza Italia: “mi auguro che non si tratti dell’ennesima cattedrale nel deserto di cui Manfredonia è infarcita così come lo è il Palazzetto dello Sport e la rampa che avrebbe dovuto collegare il Lungomare Nazario Sauro e Viale Di Vittorio. Ancora una volta questa infrastruttura incompiuta sta a indicare l’incapacità delle nostre amministrazioni di dare una svolta significativa al futuro della nostra meravigliosa città; i cittadini di Manfredonia devo aprire gli occhi di fronte al fatto che la loro città è diventata una pattumiera, ci sono topi che girano per le strade e nei mastelli dell’indifferenziata.
C’è bisogno di un indottrinamento culturale dei cittadini sipontini affinché si rendano conto di avere la fortuna di vivere in una delle più belle città pugliesi e che necessita di rinascere”.
Una visione differente è quella dell’avv. Paolo Campo, consigliere regionale ed esponente del PD: “Non è affatto vero che del progetto treno tram si siano perse le tracce, si tratta di una infrastruttura complessa che comunque si è già vista assegnare i finanziamenti adeguati a seguito del ’Patto per il Sud’ nel 2016; è in negoziazione la fase conclusiva dei lavori ed in corso l’approvazione dell’accordo quadro dopodiché potrà essere presentata alla cittadinanza con una conferenza stampa”.
A cura di Libera Maria Ciociola,
Manfredonia 15 giugno 2018
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L’AVVOCATO GIANDIEGO GATTA DEVE FARE UNA POLITICA DI PARTITO, DISPIACE CHE NON INTRAVEDE IN QUESTO PROGETTO UN RILANCIO DELLA QUALITA’ DELLA VITA DI QUESTA NOSTRA BELLA CITTADINA.
sapete a che cosa serve quella specie di stazione???? a un bel niente pensate che la mattina il treno per fermarsi li fa rimanere la sbarra del passaggio livello chiuso per un quarto d’ora e non vi dico la fila che si fa sulla strada provinciale 141 delle saline e una cosa ineccepibile.
intanto non è stato neanche riattivato il treno estivo…. è la domenica di fronte la commissariato di polizzia centinai e centiani di foggiani invadono la strada x prendere i pochi pulman x foggia….. perche il sindaco non si fa sentire????????
deve scappare il ..
Un’altra cattedrale nel deserto, non riesco a capire l’utilità, chi deve venire in questa città, cosa offre questa città oltre all’abbondanza di immondizia e l’inciviltà di una parte del popolo sipontino. EZIO la nostra bella cittadina in realtà è diventata negli anni uno schifo di cittadina grazie a chi ci ha amministrati e sopratutto a chi ci sta amministrando.
gentile avv.campo dovreste sapere che la vita media di un essere umano (pensante )al momento è di circa 78 anni …quindi la smetta di prendere in giro la gente sui progetti che vanno fisiologicamente bene….
LE AUTOMOBILI NON BISOGNA USARLE IN CITTA’, (BISOGNA INCENTIVARE I MEZZI PUBBLICI E LE BICICLETTE) NON DEVONO FAR PAURA LE FILE DELLE AUTO MA QUELLO CHE SCARICANO DALLE MARMITTE.
IL TRENO TRAM E’ UN SERVIZIO PUBBLICO, MA DA CHE PARTE STANNO I CITTADINI?
Io ho lavorato li e posso dire che sono soldi buttati al vento.
Chiediamoci a cosa servono le cattedrali nel deserto???
Non certo a rifucillare le genti…
Chiediamoci che senso ha dar corso a un progetto che gode di un finanziamento solo iniziale???un progetto non inquadrato nella sua globalita territoriale, a quanto si è inteso…come dire ..ora ci sono i soldi e li spendiemo, poi si vedrà…. Nulla dice se ci sono tutti i presupposti per portare avanti l opera in se e strutturarla adeguatamente sul territorio e tra i comuni….la voce di comando nel pd…è uguale per tutti, ci sono i soldi e li si spende…tutti…tanti…molti…tanto come sempre, i cittadini certo non chiederanno il conto di come sono stati spesi quei soldi e perchè….grazie a Dio l epoca dei cialtroni al comando è finita…e per il resto..finirà presto.