Foggia. Al termine del proprio turno di servizio notturno espletato nello scalo ferroviario della stazione di Foggia, un agente della Polizia Ferroviaria di Foggia saliva a bordo del treno IC 606, in abiti civili e libero dal servizio, per rientrare nel proprio domicilio.
Lungo la tratta Foggia — San Severo è intervenuto in ausilio del capotreno, in quanto vi era un viaggiatore sprovvisto di titolo di viaggio che, non solo non voleva sanare la sua posizione pagando il biglietto, ma nonostante invitato a scendere nella prima stazione utile, nello specifico a San Severo, si rifiutava categoricamente di farlo.
L’operatore prontamente intervenuto, invitava it soggetto a scendere dal convoglio, ma veniva aggredito e afferrato per it polso dall’individuo, che lo colpiva con un violento pugno all’addome. Il poliziotto, per evitare ulteriori reazioni violente, provvedeva a bloccare e mettere in sicurezza l’individuo. Giunto it convoglio nella stazione di San Severo, l’ agente, con l’ausilio del personale di quel Commissariato di Polizia, preventivamente allertato, ha provveduto ad arrestare il cittadino responsabile di resistenza a P.U., oltraggio, violenza e lesioni personali.
L’arrestato, pertanto, a seguito degli adempimenti di rito, dal quale è emerso anche che l’individuo, identificato in Giuseppe Togato, di anni 51, risultava avere diversi pregiudizi di polizia, su disposizione della locale Procura della Repubblica, è statpo sottoposto al regime degli arresti domiciliari.
Il poliziotto, sottoposto a visita medica nell’ospedale di San Severo, è stato dimesso con prognosi di 5 giorni.
Redazione StatoQuotidiano.it
INCHIESTA Aggressione in treno sulla tratta Foggia – San Severo, 1 arresto
