Foggia/Mattinata, 11 giugno 2018. ”Perchè nel Decreto il Questore utilizza il condizionale (“non si può escludere che il circolo stesso possa costituire potenziale per la preparazione di attività delittuose“) quando potrebbe visionare le videoregistrazioni a Sua disposizione ed accertare oltre ogni ragionevole dubbio le attività ivi espletate?”.
E’ quanto dichiara il legale del circolo “Asd Il Filotto di Mattinata“, le cui attività erano state sospese per 30 giorni con decreto del 09.05.2018 del Questore della Provincia di Foggia poichè secondo le Autorità “non si può escludere che il circolo stesso possa costituire potenziale per la preparazione di attività delittuose“.
”Nonostante questo, sin dalla costituzione del sodalizio i soci – spiega il legale, che ha tra l’altro depositato ricorso in merito a ifatti-, per ovviare a violazioni dell’art. 100 T.U.L.P.S., provvedevano ad installare sia all’interno che all’esterno della sede dell’associazione telecamere di videosorveglianza con memoria volta a registrare ed a salvare registrazioni per i tre mese precedenti”.
”A comprova della liceità e legittimità delle attività espletate all’interno dell’associazione dall’A.S.D. Il Filotto Mattinata, con missiva del 05.02.2018 veniva rappresentato al Prefetto di Foggia, al Procuratore della Repubblica di Foggia, al Questore, al Commissariato di Polizia di Manfredonia, al Comando Compagnia Carabinieri di Manfredonia ed alla Polizia Municipale di Manfredonia l’installazione di telecamere interne ed esterne alla sede dell’A.S.D. IL FILOTTO MATTINATA nonchè la messa a disposizione delle registrazioni (h 24 dei tre mesi precedenti) alle Autorità destinatarie di tale missiva con l’espresso avvertimento che, anche ogni ulteriore e legittimo controllo da parte di qualsivoglia Autorità preposta, sarà sottoposto a videoregistrazione”.
”Ad oggi, a tale missiva le Autorità destinatarie non hanno dato alcun riscontro”, spiega il legale dei ricorrenti.
”Inoltre, nonostante la messa a disposizione delle videoregistrazioni mediante le quali sarebbe possibile riscontrare il reale perseguimento delle finalità associative o, come accertato dal Questore nel provvedimento impugnato, che il Circolo stesso possa costituire potenziale base per la preparazione delle attività delittuose, nulla ad oggi è stato acquisito. Inspiegabilmente e contrariamente alla volontà dei consociati di collaborare con le Autorità anche al fine di dirimere eventuali attività delittuose, nel Decreto il Questore rilevava che “le telecamere di videosorveglianza sono incompatibili con la natura delle finalità statutarie di un circolo privato e con la normativa di riferimento“”.
”Tale assunto, privo di pregio sia dal punto di vista fattuale che giuridico (cfr. Garante privacy parere n. drep/ac/113990 del 7.03.2017), pone degli interrogativi a carico dei consociati a cui l’Ill.mo Prefetto dovrà dar riscontro soprattutto a seguito del ricorso a firma del proprio legale di fiducia, anche con un provvedimento di rigetto. E’ interesse delle Autorità accertare il reale perseguimento delle finalità della ASD Il FILOTTO? Se si, per quali ragioni nonostante la suddetta missiva il Personale di Polizia intervenuto non ha acquisito le videoregistrazioni messe a loro disposizione?”, sostiene anche il legale che sta seguendo la vicenda per il circolo Asd Il Filotto di Mattinata.