Bari. Entra nel vivo il Festival Metropolitano Bari in Jazz dopo l’anteprima dell’8 giugno con l’incontro concerto di Giovanni Allevi a Polignano in collaborazione con il Festival “Il Libro Possibile” e la Fondazione Pino Pascali. Il primo appuntamento della maratona jazzistica metropolitana è un evento straodinario, il progetto speciale Malgasy Connection a Monopoli sul sagrato della cattedrale il 15 giugno, in anteprima europea.
Dopo il debutto del progetto avvenuto lo scorso aprile al Nosy Be Jazz Festival (Madagascar), Nabil Bey (voce, tamburo a cornice, chitarra) e Gianni Lenoci (pianoforte, mbira, flauto pakistano) incontrano nuovamente, questa volta in Puglia, Tsanta Randriamihajasoa (tromba, valiha) e Josia Rakotondravohitra (batteria e percussioni), due dei più importanti musicisti del Madagascar). Si tratta di musicisti di calibro,pugliesi e del Madagascar, e di un progetto interculturale che si basa sulla musica come esperienza di comunicazione fra culture diverse.
Nabil, Gianni, Tsanta e Josia assieme a Pasquale Gadaleta (contrabbasso, storico collaboratore dei gruppi di Lenoci) e al giovane chitarrista Livio Bartolo (, chitarra elettrica) continueranno a intrecciare ed esplorare storie, culture, universi e repertori in un mix esplosivo e poetico; le radici del jazz incontrano proficuamente la grande tradizione melodica araba attraverso le inquietudini e le astrazioni della contemporaneità e l’ancestralità rituale del suono africano. Un evento unico, da non perdere!
Ufficio stampa Festival Metropolitano Bari in Jazz
Progetto speciale "Malagasy Connection"
