Il segretario generale nazionale del Co.s.p Domenico Mastrulli scrive al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, manifestando le forti preoccupazioni del sindacato in riferimento al drammatico stato in cui versano i penitenziari italiani nonché le condizioni critiche in cui è costretto a operare il personale.
Il leader del sindacato autonomo nell’esprimere il disagio dei lavoratori, non esita a sottolineare le numerose criticità che affliggono il settore. In primo piano la situazione dei lavoratori della ex Croce Rossa Italiana collocati in altre amministrazioni dello Stato dal primo settembre 2016, attraverso un piano di assegnazioni precarie negli organici ministeriali a scapito della professionalità e della qualità della vita del personale. Enorme disagio si registra tra gli appartenenti del Corpo della Polizia Penitenziaria il cui organico è ridotto a 35mila unità a causa dei pensionamenti e della mancanza di turn over.
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