In autostrada il tutor è stato spento. Non ci saranno più multe per eccesso di velocità, neanche per chi passa sotto le colonnine con la telecamera a 200 km/h. Nonostante le dichiarazioni di Autostrade per l’Italia (Aspi) che, dopo la condanna da parte della Corte di Appello di Roma per violazione di brevetto, aveva affermato che i misuratori elettronici della velocità avrebbero continuato ad operare (si era detto che era meglio pagare le penali anziché lasciare gli italiani in balia dei pirati della strada), oggi invece la notizia contraria. La stessa Aspi, subito dopo la sentenza, aveva assicurato che nel giro di tre settimane dal 10 aprile avrebbe messo in regola il sistema. Rassicurazioni che invece sono rimaste nell’aria. Lo spegnimento, probabilmente, sarà eseguito fino a quando non sarà deciso l’ennesimo grado di questa infinita vicenda che ora ritornerà per la seconda volta in Cassazione. Addio tutor in autostrada? In questi mesi certamente.
fonte www.laleggepertutti.it
Bentornati INCIDENTI MORTALI!!!!!!!
Dovrei essere felice visto che di multe causa tutor ho perso il conto di quante ne ho pagate ma non e’ cosi. E una volta mi hanno anche ritirato la patente.
Prima del tutor si contavano molti ma molti piu’ morti sulle autostrade.
L incidente era all’ordine del giorno.
Con il tutor tutti eravamo piu’ prudenti.
Ora inizieremo di nuovo a contare I morti a iosa.
A proposito……quando fu messo il tutor anni fa non c erano gli smartphone.
Immagino ora cosa accadra’ in autostrada con automobilisti a 170 km/h mentre rispondono ai messaggi e si fanno I selfie.
Ormai e’ risaputo che in Italia il CAMBIAMENTO che bisogna fare e’ annullare tutte le cose buone e legali, per creare rischi e ILLEGALITA’.
Speriamo che , al piu’ presto vengano annullati gli autovelox, fonte di facili entrate per Comuni disastratai e incapaci da gestire.