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"Vento soave" di Punzi chiude "Realtà.doc" a Foggia

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
28 Maggio 2018
Cinema // Foggia //

Foggia. Quarto e ultimo appuntamento al Cineporto di Foggia per la quarta edizione di “Realtà.doc”, la rassegna sul cinema documentario finanziata da Apulia Film Commission e per la direzione artistica di Luciano Toriello e Annalisa Mentana.
In programma, giovedì 31 alle 20.30, è prevista la proiezione del film documentario “Vento di Soave” diretto da Corrado Punzi (presente in sala), lavoro prodotto da Fluid Produzioni di Davide Barletti e del collettivo cinematografico Muud Film e realizzato con il contributo di Apulia Film Commission.
In concorso al 35° Torino Film Festival e da poco vincitore a Toronto del Premio della Giuria del prestigioso Hot Docs Canadian International Documentary Festival, il documentario riprende nel titolo “l’espressione con cui Dante Alighieri si riferisce alla dinastia sveva, Soave, degli Hohenstaufen, paragonando il loro dominio sull’Italia meridionale alla potenza impetuosa del vento. Il terzo vento di Soave e l’ultima possanza è l’imperatore Federico II, sotto il cui dominio la città pugliese di Brindisi visse i suoi migliori anni di prestigio culturale e commerciale. Oggi però, a testimonianza di quel passato glorioso, è rimasto solo qualche monumento e il nome dell’imperatore richiama soltanto il nome della Centrale a carbone Enel Federico II, tra quelle in Europa che emettono più sostanze inquinanti e più CO2. Ora il vento trasporta i fumi di questa centrale e del petrolchimico Eni nell’aria della città e unisce, come un soffio soave, le vicende di quattro persone che raccontano i due lati di un conflitto apparentemente irrisolvibile e immutato, come il ripetersi ciclico dei giorni e delle stagioni” (dalle note di regia).
Corrado Punzi sarà presente in sala per una conversazione con il pubblico e con Sergio Colavita, coordinatore del festival “Questioni Meridionali” di Foggia.
L’evento è realizzato in collaborazione con MAD – Memorie Audiovisive della Daunia.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
La rassegna “Realtà.doc” è un’iniziativa realizzata da Apulia Film Commission e finanziata dalla Regione Puglia – Assessorato Industria Turistica e Culturale, nell’ambito dell’intervento “Viva Cinema – Promuovere il Cinema e Valorizzare i Cineporti di Puglia”, a valere su risorse FSC Puglia 2014-2020 – Patto per la Puglia.
Con preghiera di pubblicazione e/o diffusione
Foggia, lunedì 28 maggio 2018
SINOSSI DEL DOCUMENTARIO
Come si vive in una città del sud Italia, a pochi metri da una centrale a carbone e da un petrolchimico tra i più grandi d’Europa? Cos’è rimasto delle iniziali promesse di progresso? Due agricoltori che vivono e lavorano sotto le centrali e un sub ambientalista dal profilo contradittorio, cercano di dimostrare i danni economici e sanitari subiti dalle industrie. Eppure, l’addetto stampa della Centrale, racconta una realtà diametralmente opposta. Così, mentre la città assiste agli eventi culturali e sportivi finanziati dalle industrie, la verità e la giustizia sembrano rimanere sospese e indecifrabili, come in un processo kafkiano.
NOTE BIOGRAFICHE DEL REGISTA
Corrado Punzi è nato a Lecce nel 1979. Laureato in Scienze della comunicazione a Bologna con una tesi in cinematografia documentaria, dal 2010 è PhD in Filosofia del diritto presso l’Università del Salento e si occupa di potere e identità, su cui ha scritto le monografie “Democrazia come paradosso” e “Ettore Majorana o del diritto all’alterità”. Per Carocci Editore si è occupato delle voci L’inquadratura e Il montaggio all’interno del “Dizionario cinematografico”. Ha scritto e diretto diversi cortometraggi e documentari, soprattutto con tematiche sociali: il carcere (“I nostri volti”, 17 min., 2005), la guerra burundese tra hutu e tutsi (“Petit Pays”, 52 min., 2008), le lotte delle lavoratrici salentine del tabacco (“Di chi sei figlio”, 42 min., 2009), la dittatura cilena (“Dove, i miei occhi”, 32 min., 2007; “Fresia”, 75 min., 2013), l’inquinamento ambientale a Taranto (“I quattro elementi”, 29 min., 2014). È membro del collettivo cinematografico indipendente Muud Film.
Nicola Morisco
Ufficio Stampa
Fondazione Apulia Film Commission

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