(ANSA) – CALUSO (TORINO), 24 mag – Grave incidente ieri sera sulla linea ferroviaria Torino-Ivrea, all’altezza del comune di Caluso. Il treno regionale 10027 ha travolto un tir, fermo sui binari all’altezza di un passaggio a livello. L’impatto, violentissimo, ha causato il deragliamento del locomotore e di due vagoni. Due i morti, tra cui il macchinista, e diciotto feriti, uno in modo grave. Tra i feriti anche il capotreno.
Attivate le procedure previste per le maxi-emergenze, sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, carabinieri e 118, che ha allestito un ospedale da campo. L’incidente alle 23.20 circa nella frazione di Arè. Secondo una prima ricostruzione dei tecnici di Rfi, il treno partito alle 22.30 dalla stazione di Torino Porta Nuova ha urtato il tir, un trasporto eccezionale con targa lituana che, “dopo aver sfondato le barriere di un passaggio a livello regolarmente funzionante, era fermo sulla sede ferroviaria”. Il macchinista avrebbe azionato il freno d’emergenza, ma non ha potuto evitare l’impatto, violentissimo.
Non e’ accettabile e giustificare le colpe di tutti coloro che si definiscono MANAGER, e pagati con centinaia di migliaia di euro mensili, addetti alla SICUREZZA della circolazione di Trenitalia.
Forse non si rendono conto, che non si puo’ “giocare ” con la vita di centinaia di vite umane che viaggiano sui treni, ritenendolo un sistema sicuro di spostamento.
E’ anche prevedibile che per un malore di un autista, si possa verificare quello che e’ accaduto, ma non credo che nel terzo millennio, dove la tecnologia computerizzata , elettronica e videosorveglianza, a basso costo, si possa controllare, anche a distanza, questi passaggi a livello con barriera con le varie linee ferroviarie.
Se invece di quel locale, fosse capitato ad una freccia rossa, ad alta velocita’, con circa 400 passeggeri, cosa sarebbe successo?????.
E’ arrivato il momento di smettere di rischiare sulla morte di tanti passeggeri, e condannare gli eventuali responsabili.
Buonasera/buongiorno.
Troppi eventi simili…in Italia non c’è sicurezza per i viaggiatori…anni fà, anche nelle nostre zone, tratto Foggia-Manfredonia,
venimmo fermati (il treno venne fermato) dalla polizia ad un passaggio a livello che rimase aperto, e per grazia non ci furono danni…Ma si lavora? I controlli, le competenze, l’esperienza…sembra non ci sia quasi nulla di tutto questo…
Ci pensi tantissime volte, ormai, prima d’intraprendere un viaggio, soprattutto in treno…le notizia son sempre peggio…
Solidarietà ai superstiti, e alle famiglie delle defunti…
ricordo la fede e la preghiera…
che sia fatta la Sua volontà…che non vengano abbandonate le famiglie coinvolte in tali eventi…
Grazie per l’attenzione e la considerazione.