Manfredonia, 23 maggio 2018. ”Inaspettato quanto abnorme e sproporzionato il provvedimento dell’Anac che non va, peraltro, confuso con una sentenza senza appello. Infatti il provvedimento dell’Autorità è solo l’epilogo di un procedimento di accertamento che non determina alcuna automatica rimozione o decadenza dall’incarico, prerogativa che spetta al Responsabile del Piano Anticorruzione che, invece, ha sempre sostenuto la conferibilità dell’incarico ed ha sempre contrastato l’atteggiamento miope e superficiale dell’ANAC che, nel merito della vicenda, accerta l’ipotesi di inconferibilità senza entrare nel merito della vicenda specifica e senza tener conto delle peculiarità del Consorzio ASI di Foggia che lo distingue, per via di apposita legge regionale, da tutte le altre realtà nazionali.
Basti pensare che è la stessa Legge Regionale che impone che la rappresentanza del Consorzio sia garantita dai rappresentanti legali degli enti consorziati più rappresentativi a livello locale. In pratica è un provvedimento paradossale e sproporzionato che, come di consueto, penalizza le nostre realtà e mira a vanificare tutti gli sforzi e gli impegni profusi sino ad oggi da tutti i Consigli di Amministrazione che si sono avvicendati al Consorzio e che sono stati rappresntati da sindaci e presidenti di provincia pro tempore in carica. Contro tale provvedimento sarà adita tempestivamente l’Autorità Giudiziaria Amministrativa per rimuovere gli effetti di un atto viziato da eccesso di delega e potere, oltre che di competenza”.
Così il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi, Roma, 9 maggio 2018. in merito alla delibera n.453 del 09 maggio 2018 dell’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione), a firma del presidente Raffaele Cantone, relativa alla ”inconferibilità (..) dell’incarico di Presidente del Consorzio ASI di omissis a colui che, alla data di conferimento dell’incarico ed attualmente, ricopre la carica di sindaco del comune di omissis e la conseguente nullità dell’atto di conferimento dell’incarico e del relativo contratto, ai sensi dell’art. 17 del d.lgs. n.39/2013”.
In precedenza, i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle di Manfredonia, Massimiliano Ritucci e Gianni Fiore, avevano presentato un esposto relativo alla citata incoferibilità.
L’atto integrale
Focus
Incompatibilità ASI – sindaco, Riccardi “Informatevi prima di disturbare Cantone”
Puglia, Capitanata, Asi. Buonanotte Politica! Contano solo i destini personali
Nomina Sindaco Manfredonia a Presidente ASI, esposto Fiore e Ritucci
Riccardi “ANAC? Mi ritengo ‘conferibile’. Politiche? Nel PD avrebbero perso tutti, anche io”
Si si vabbene tutto, l’importante è che quando i ricorsi avranno termine, restituirci tutti gli stipendi e le
indennitá percepite abusivamente e pagherai tutti i danni e tutte le spese processuali della controparte. Naturalmente se avrai ragione pagheranno le tue. Il bello viene adesso. Non avete ancora capito che col nuovo governo inciuci furbizie sono arrivati al termine
incredibile il suo attaccamento alle tante poltrone su cui ha incollato le sue regali terga, le difende tutte con le unghie e con i denti non lascia nemmeno le briciole agli altri, alla fine quanto spenderà di avvocati per difendere l’ennesima poltrona?
Trovati un lavoro!! Tra poco sarai lasciato solo e “sbranato” dal branco
Brutta cosa l’ invidia,anzi brutta malattia. Angelo da mo al 2020 fall chiang a tutti quand. Rimpasti a catenaaaaa
Ti siamo vicini.La buonanima di mio nonno diceva: Se anvidij foss rugn sarrij mpstet tutt u munn.
Ma si è letto il provvedimento dell’ANAC?
Ormai non gli resta che… fare il sindaco .
La mia perplessità era proprio questa che scendeva dal trono di RE di Manfredonia e diventava ONNIPOTENTE, finalmente—–
se ti dimetti fai del bene alla citta’ che’ non e in grado di ribellarsi
Angelo c’è ancora l’isola dei famosi
Pensaci.
Ciao
Quando finirà il mandato da sindaco,neanche i -lo guarderanno più in faccia x il tanto male che ha fatto alla città,a lui e quelli che lo sostengono adesso al comune.è non sono un invidioso,poichè sono un pensionato che non ha bisogno di lui x campare,però ci sono tante povere famiglie che non arrivano alla fine del mese,e lui cosa fa x farli stare bene aumenta la tari.—
Vai via ci stai facendo morire di tasse!