Vieste . Continua in discesa il tour di presentazione del secondo volume dei “Poeti del Gargano nei dialetti dei paesi, le poesie alla Montagna del Sole”. Lo ha dimostrato anche, lunedì 21 maggio in quel di Vieste, capitale per antonomasia del turismo garganico. E ciò nonostante alcuni inconvenienti di carattere logistico capitati all’ultimo momento. L’iniziativa ha preso il via alle ore 10.00 in punto presso l’Auditorium dell’II.SS. Polivalente” Fazzini – Giuliani”, con la partecipazione non solo dei docenti e degli alunni, ma anche dei genitori e degli amanti della poesia, provenienti anche dai centri vicini. Ad intervenire per primo è stato lo stesso coordinatore Franco Ferrara, che ha incentrato tutto il suo discorso sull’opportunità di stringere un rapporto stretto tra dialetto e scuola, sia per arricchire il bagaglio culturale degli allievi, sia per far conoscere meglio e di più le bellezze della nostra terra, unitamente alla sua storia e alle tradizioni. A nome e per conto del Preside Costanzo Cascavilla, fuori per improrogabili impegni di lavoro, ha preso la parola Giuseppe Calderisi, che oltre a porgere i saluti, ha dato il benvenuto, auspicando un proficuo successo per la scuola nel suo complesso. Dopo di che il Ferrara ha chiamato in cattedra l’alunna Alessia Ricciardelli, che ha declamato una poesia in italiano della raccolta, assai apprezzata dall’uditorio. Quindi, la parte scenica e declamatoria è passata ai protagonisti, ossia i Poeti del Gargano presenti, che hanno presentato tre liriche a testa. Gli autori sono: Angela Ascoli, Isabella Cappabianca, Anna Maria Strizzi e Nicola Principale, tutti del posto; Michela Di Perna e Nicola Angelicchio di Vico; Nino Visicchio di Ischitella, Pietro Salcuni di Monte Sant’Angelo e lo stesso curatore, Franco Ferrara. La manifestazione è andata avanti sino alle ore 13,00, salutata dagli studenti con il silenzio dell’ascolto intervallato da scroscianti applausi e cori entusiastici al termine; a significare il loro consenso. Ha concluso la v. preside, Maria Rada, che ha espresso i suoi complimenti per la buona riuscita dell’iniziativa, auspicandone il ritorno al prossimo anno scolastico, semmai con più presenze e maggiore coinvolgimento sul tema della struttura, dal punto di vista didattico e programmatico. Da annotare subito in merito, un decisivo cambio di passo sul piano organizzativo, con una maggiore attività dei poeti e la presenza di volta in volta di grandi letterati e critici. La manifestazione prossimamente farà tappa nella città di San Pio, con l’intervento, tra l’altro, della professoressa Rosa Di Maggio, non nuova a questo genere di iniziative letterarie e culturali.