La Sapar, il sindacato dei gestori delle sale giochi pugliese, respinge le accuse dei parlamentari e dei consiglieri regionali Cinquestelle a proposito dell’azzardopatia. «Intendiamo offrire alcuni chiarimenti in merito alle numerose campagne di sensibilizzazione contro il gioco d’azzardo, non tralasciando le attività messe in campo dalle associazioni che si occupano dei servizi socio-assistenziali di trattamento del gioco d’azzardo patologico. Lo spunto è fornito da una sostanziale piattaforma comune condivisa da varie realtà associative sui seguenti argomenti: eliminazione della pubblicità, taglio dell’offerta di gioco, discrezionalità da parte di Comuni e Regioni di stabilire in piena autonomia orari e distanze degli esercizi di gioco dai luoghi sensibili», si afferma in una nota del Sapar che aggiunge: «Al fine di apportare un contributo costruttivo, SAPAR PUGLIA, nell’evidenziare la propria disponibilità, si è proposto di richiedere un incontro con il Questore di Foggia, al fine di fornire nel dettaglio gli esiti della Conferenza unificata Stato-Regioni del settembre 2017 di cui si attende l’emanazione del decreto di attuazione.
fonte pressgiochi Distante (Sapar Puglia): “A Foggia la spesa per il gioco d’azzardo è di 14 milioni di euro e non di 62. Pronti al confronto col questore”