Ancona. ”Si sono concluse le indagini sulla rapina al portavalori della Fitist avvenuta ad Ancona nel settembre del 2015 che fruttò un bottino di 4.7 mil di euro. A conclusione dell’attività investigativa, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona ha disposto 8 perquisizioni domiciliari in provincia di Foggia a carico degli indagati ritenuti gli esecutori materiali della rapina consumata lungo la tratta autostradale Ancona Sud-Loreto, che vide il conseguente blocco della circolazione stradale con una sparatoria e l’incendio dei veicoli utilizzati dai rapinatori.
Un vero e proprio commando militare la cui identità dei responsabili è stata capillarmente ricostruita giorno dopo giorno dagli investigatori della Squadre Mobili di Ancona, coordinati dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, dopo oltre due anni di intense e articolate indagini che hanno visto coinvolto poliziotti e mezzi in diversi fronti ed aree del territorio nazionale”.
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