Manfredonia, 14 maggio 2018. Chi ama la poesia riconosce perfettamente che ove a un autore sia assegnato un “alloro”, esso si riflette nei suoi estimatori, inondandoli di armonia. Fenomeno questo che, nella sana retorica, si tinge di omologismo, per cui, al cospetto della fonte ispiratoria, la carica emotiva del poeta, con la quale connota i suoi versi, provoca identici conati nel lettore, il quale smarrisce così la semplicità della lettura e, sorprendentemente, ne diviene il fruitore.
La difesa dell’animo si compone e si nutre di espressioni poetiche, una difesa non solamente a beneficio individuale ma può esserlo per una intera comunità.
Claudio Castriotta, poeta sipontino, riesce perfettamente a donare alla gente, coloro affascinati di poesia, lo strumento recante armonia e difesa d’animo.
Il 13 maggio a Sesto Fiorentino, nel teatro San Martino, in seno alle premiazioni del Concorso letterario “San Lorenzo”, al Nostro è stata consegnata la Segnalazione di Merito per i versi “L’anima della terra marina”, consistente nel Fiorino di bronzo e oro con effige del Giglio e di San Giovanni Battista patrono del Firenze.
L’opera premiata è dedicata alla sua amata città sipontina.
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A cura di Ferruccio Gemmellaro,
14 maggio 2018
Auguri Claudio, Valentino.
Complimenti Claudio ricevi un premio bellissimo per il racconto profondo e pieno di sentimento nei confronti della città di Manfredonia.
Questo rende tutti noi che abitiamo qui a Manfredonia orgogliosi complimenti.
Congratulazioni Claudio, belle notizie che rendono orgogliosi gli amanti della Manfredonia bella, AUGURONIIIII