Con ogni probabilità non esiste italiano che, almeno una volta nella vita, non abbia ricevuto una multa per violazione del codice della strada. A chi è successo sa che, da quel momento in poi, vedrà sempre con sospetto il portalettere che si avvicina alla propria abitazione.
Molte volte, però, la multa che ci viene recapitata (oppure che viene contestata immediatamente, al momento stesso dell’infrazione) si fonda su una cattiva applicazione del codice della strada; altre volte, invece, il verbale è incompleto e presenta delle gravi omissioni. In tutti questi casi fare ricorso contro una multa è un atto più che legittimo da parte del presunto contravventore. Con questo articolo cercheremo di capire come fare ricorso contro una multa e, soprattutto, quando conviene fare ricorso.
fonte, articolo integrale laleggepertutti
Come fare ricorso contro una multa

Buongiorno.
Una multa dovrebbe avere senso come sanzione “educativa” alla norma che ha finalità d’interesse-bene pubblico. Pertanto, si deve ben valutare ogni circostanza, perchè, se pur ci sia motivazione razionale di sanzione, ma la circostanza quasi “impone” la mancanza di rispetto della norma, la multa andrebbe fatta agl’addetti a tale settore che non risolvono ancora la problematica…esempio: non rispettare i divieti di sosta per problematiche lavorative e/o di scarso parcheggio nei pressi di casa, dovrebbe comportare una sanzione a coloro che non permettono tale ordine sociale, cioè il parcheggio certo nei pressi di casa e della sede lavorativa…Bisogna rispettare le regole per un ordine sociale altrimenti difficile se non impossibile da mantenere, ma occorre riordinare tale ordine sociale che abbia pertanto un senso maggiormente razionale…Bisogna costruire le nuove zone con previsione degli spazi per i parcheggi dei residenti, spazi per le aziende e le attività (spazi idonei nelle distanze, e soprattutto nelle opportune distanze dai vicini…)…manfredonia andrevve rivista in modo radicale…la maggior parte di litigi-controversie e probabilmente anche di problematiche familiari, se s’indaga, hanno sempre uno scarso spazio a disposizione per le proprie esigenze…
Cambiamo radicalmente…
Ricordo la fede, i diritti, il buon senso, la preghiera, il partire da casa-dalle problematiche autentiche della persona…una casa e stipendio-pensione essenziale per tutti, possibilmente…
Grazie per l’attenzione e la considerazione.
Infatti il titolo parla giustamente d’italiani. A me non mi pare che a manfredonia si siano mai fatte multe. È cambiato qualcosa in questi ultimini due anni?