Mattinata, 11 maggio 2018. ”Quanto accaduto nulla ha a che vedere con la politica, con la buona o la cattiva amministrazione“.
E’ quanto riportato in un manifesto affisso ieri per le vie di Mattinata, con dichiarazioni a firma degli ex amministratori del Comune, il cui Consiglio comunale è stato oggetto di scioglimento poichè – come da provvedimento del 16.03.2018 del Consiglio dei Ministri (vedi legge di riferimento) -, sono state ”accertate forme di ingerenza da parte della criminalità organizzata, che espongono l’amministrazione a pressanti condizionamenti, compromettendone l’imparzialità”.
“Pertanto fiduciosi che questo triste evento possa comportare un rafforzamento morale e civile, aiutandoci a recuperare lo splendore che ha sempre illuminato Mattinata, comunichiamo, a salvaguardia della dignità dell’intera comunità mattinatese, contro queto provvedimento sarà presentato ricorso nella sede giudiziaria competente. Seguiranno a breve ulteriori comunicazioni”. Così tra l’altro nel manifesto (vedi in basso in formato integrale), con titolo “L’assurda storia dello scioglimento del Consiglio comunale di Mattinata”.
Sempre ieri a Mattinata, nella parrocchia Santa Maria della Luce, si è svolto l’incontro pubblico: “Prospettive Future: lo scioglimento del consiglio comunale e l’impegno della comunità“, con un intervento previsto di Vincenzo Muscatiello, avvocato e professore di diritto penale presso l’Università Degli Studi Di Bari Aldo Moro.
L’incontro è stato organizzato dal nuovo parroco Don Luca Santoro.
Delle due una:
– se amministravano, vuol dire che c’erano in mezzo.
– se non amministravano (definendosi loro stessi “Amministratori”), vuol dire che stavano li a far niente e quindi ridessero indietro lo stipendio.
Il miglior commento mai letto… Bravo Valerio, o così o pomi’ !!!