Sono stati 5.000 i fedeli che hanno partecipato ieri, nella Chiesa di San Pio a San Giovanni Rotondo, alla messa esequiale in suffragio di Monsignor Michele Castoro, arcivescovo di Manfredonia Vieste San Giovanni Rotondo e presidente della Fondazione Casa Sollievo della Sofferenza, deceduto sabato 5 maggio, all’età di 66 anni, dopo una lunga malattia. Nella sua omelia, il cardinale segretario di Stato della Santa Sede Pietro Parolin ha ricordato i suoi numerosi incontri con l’Arcivescovo: «Anch’io, che avevo avuto la possibilità di conoscerlo e di trattarlo soprattutto per il ruolo da lui svolto presso Casa Sollievo della Sofferenza e ne avevo apprezzato la finezza d’animo, la mitezza e la mansuetudine, il coinvolgimento e la dedizione all’opera e l’impegno ad assicurarne, oltre alla solidità, la fedeltà allo spirito del Fondatore, in questi ultimi tempi, sia in qualche incontro personale che attraverso alcune telefonate, sono stato edificato dal suo esempio». L’articolo completo, l’omelia integrale, la lettera della famiglia e il testamento spirituale del nostro amato arcivescovo